Come uscire dalla crisi con marketing e comunicazione
In questo momento storico molto complesso che ha messo, e metterà, a dura prova le imprese italiane (e non solo), ho pensato di creare un contenuto ad hoc per dare alcuni consigli alle attività.
La comunicazione e il marketing possono essere elementi decisivi e un aiuto preziosissimo per il proprio rilancio economico in un contesto come quello che stiamo vivendo.
Il mindset da tenere in questo momento è cercare di avere una mentalità positiva ed è importante far capire al mercato che l’azienda è proattiva in questa situazione difficile.
Consigli di marketing e comunicazione per rilanciare un’aziendaAvere una reazione di chiusura, a mio avviso, non è corretto: sicuramente molto è cambiato e questa situazione avrà ripercussioni a lungo termine nell’economia e nel nostro modo di vivere e acquistare, ecco che allora si rende più che mai necessario riorganizzare, ripensare alle azioni annuali progettate in precedenza.
Lo scenario comprende tutte le attività, dall’azienda che vende servizi alla produzione; dall’attività che lavora con il pubblico al libero professionista: siamo tutti chiamati a dover fare i conti con questa situazione, non tutte le attività sono destinate a perdere terreno, sono convinto che ci sarà chi riuscirà a trovare la giusta direzione per crescere.
Il prodotto (o servizio) che offri è il migliore nel mercato?
Il prodotto è alla base della piramide del nostro business, affinché l’impresa abbia successo è necessario che i prodotti siano sempre in linea con le esigenze della domanda. Sarà bene fissare a cadenza una valutazione del nostro prodotto per controllare che offra sempre standard qualitativi elevati nel mercato di riferimento. Elementi come vendite, prezzi , margine di ricavi sono da tenere monitorati nel tempo per cogliere segnali di cambiamento e ove necessario agire prontamente.
Qual è la tua offerta?
Il mercato deve trovare in te, nella tua attività, la risposta al suo bisogno, è importante pensare ad una offerta forte alla quale non si può dire di no. Questa offerta deve essere di grande interesse , alimentarla con qualcosa che la rende insuperabile, vitale, come ad esempio:
- una garanzia in più
- aggiunta di elementi di alto valore
- assistenza indimenticabile
- post vendita da urlo
- pagamenti dilazionati (tema molto spinoso, da valutare con molta attenzione e dove possibile)
Come vedi non ho parlato di sconti, è importante non abbassare troppo la marginalità del guadagno in questo momento, quindi sconsiglio totalmente l’utilizzo di scontistiche se non attentamente studiate.In un periodo di crisi è ragionevole pensare che portare a casa gli stessi risultati sarà più difficile: le vendite e le performance possano subire un calo rispetto ai trend pre-crisi a cui ci si era abituati, quindi è importante difendere il margine di ricavo.Ritornando alla tua offerta: ricorda di mettere al centro il cliente, personalizza la tua offerta e mira a far percepire il valore aggiunto che offri. Devi aggredire il mercato in modo forte, non basterà fare un dépliant e una mini campagna, sarà necessario investire di più.
Fonte: https://www.simonelongato.it/rilanciare-azienda-come-ripartire/